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Eventi

Eventi (190)

Reduce dallo straordinario successo de Il Marchese del Grillo di Massimo Romeo Piparo e dall’ultima edizione della GialappaShowdomenica 28 luglio Max Giusti è pronto a festeggiare il suo compleanno al Teatro Romano di Ostia Antica con il nuovo spettacolo Bollicine. Come regalo per il suo pubblico non mancheranno le recenti parodie di Alessandro Borghese e Aurelio De Laurentis che hanno collezionato milioni di views sul web diventando dei veri e propri cult.

Lo showman annuncia anche le date del tour invernale in partenza ad ottobre che prevede molti appuntamenti in location di prestigio, come il Teatro Verdi di Firenze, il Celebrazioni di Bologna e il Teatro degli Arcimboldi di Milano. 

Bollicine perché Max vuole “stapparsi”, sprigionare tutta la sua energia e tirare fuori i pensieri accumulati in questi anni di “silenzio”. È proprio grazie all’esperienza del Marchese del Grillo che Max ha capito che le cose vanno dette, chiare e tonde, senza filtri, come faceva lui.  Ed è così che all’apice della sua maturità, personale e professionale, Max è pronto a dire le sue verità più scomode: i danni che ha creato il patriarcato alle donne ma anche agli stessi uomini, l’amore che è sempre più a tempo determinato, crescere figli con in testa dei modelli totalmente superati, essere un volto tv quando tutti dicono di guardare solo le serie, etc. 

Un flusso di coscienza irresistibile, un viaggio nei nostri tempi che porterà l’attore a dimostrare al pubblico che la gabbia del politicamente corretto, di cui tanto si parla, in realtà non è mai esistita. 5 anni di riflessioni, di scrittura, hanno dato vita a "Bollicine", un vero e proprio distillato di comicità rivolto al futuro con zero nostalgia per il passato.

 

OTTOBRE

12.10.24 LACEDONIA (AV) - Teatro Comunale

NOVEMBRE

02.11.24 FIRENZE - Teatro Verdi

07.11.24 CORMONS (GO) - Teatro Comunale

08.11.24 FERRARA - Teatro Comunale

09.11.24 BRONI (PV) - Teatro Carbonetti

22.11.24 COLLE VAL D’ELSA (SI) - Teatro del Popolo

23.11.24 BOLZANO - Teatro Comunale

DICEMBRE

03.12.24 LEGNANO (VR) - Teatro Salieri

06, 07 e 08.12.24 FERMO - Teatro dell’Aquila

14 e 15.12.24 BARI - Teatro Team

FEBBRAIO

15.02.25 ASSISI - Teatro Lyrick

MARZO

07.03.25  SENIGALLIA (AN) - Teatro La Fenice

08.03.25 PADOVA - Gran Teatro Geox

09.03.25 BRESCIA - Gran Teatro Morato

19.03.25 BOLOGNA - Celebrazioni

20.03.25 BIELLA - Teatro Odeon

21.03.25 MILANO - Teatro degli Arcimboldi

28.03.25 ROMA - Teatro della Conciliazione 

APRILE

11.04.25 CIVITAVECCHIA (RM) - Teatro Traiano

MAGGIO

16.05.25 REGGIO CALABRIA - Teatro Cilea

Martedì 30 luglio alle ore 19 si rinnoverà l’appuntamento con Aspettando il mio San Marzano 2024 nei campi di Solania a via Maria Carino 10, presso la Tenuta Don Eugenio a San Valentino Torio, in Provincia di Salerno.

L’azienda di Giuseppe Napoletano, leader nel settore della coltivazione e della trasformazione del pomodoro San Marzano DOP, con la collaborazione di Perrella Network, anche quest’anno conferma il suo impegno per la kermesse che celebra l’oro rosso dell’Agro Nocerino Sarnese.

Protagonisti della serata i curatori della guida 50 Top Pizza e di 50 Top Italy: Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere. I piatti, gli chef, i pizzaioli e le loro pizze saranno illustrati dal direttore de La Buona Tavola Magazine Renato Rocco.

Saranno presenti i brand ambassador del pomodoro di Solania, i pizzaioli Diego Vitagliano, Sasà Martucci e Raffaele Bonetta. Saranno tre i forni in funzione: il primo per i brand ambassador; il secondo per i maestri istruttori dell’Accademia PizzaDoc, presieduta da Antonio Giaccoli; e il terzo per la pizzeria Jarama con la sua originale pizza alla brace di Emilio Di Nardo.

Presenti i seguenti chef: Antonio Peluso della Locanda del Baccalà di Marcianise; Cristian Oliviero del Dejavu di Pozzuoli; Domenico Savio Pezzella del Sohara Luxury Club e Demodé; il pastaio Francesco Del Prete del pastificio Del Prete; il pasticciere Aniello Di Caprio e Giuseppe D’Addio, della scuola Dolce & Salato; Giuseppe Auricchio del Ravida Resort di Pompei. La serata verrà ripresa dalle telecamere del Gambero Rosso Channel che sta realizzando uno speciale sull’azienda.

Saranno presenti i maestri pizzaioli dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN), guidati dal loro presidente Antonio Pace.

Durante il pomeriggio del 30 luglio sarà possibile per gli operatori del settore ho.re.ca. far visita allo stabilimento di Solania di Fosso Imperatore nel primo giorno di produzione del pomodoro San Marzano DOP, e sarà offerta ancora una volta la possibilità di scegliere il proprio campo di produzione.

L’evento quest’anno è caratterizzato dall’elemento Vesuvio, ben visibile dalla Tenuta, che fa da sfondo ai filari di pomodoro – spiega il patron Giuseppe Napoletano -. Infatti, se l’elemento dell’anno scorso era stato l’acqua del fiume Sarno, quest’anno invece il focus è sul terreno fertile dell’Agro Nocerino Sarnese che, grazie alla funzione concimatrice del vulcano, permette la crescita rigogliosa di questa straordinaria pianta, i cui frutti vengono raccolti per ben tre volte nel corso della stagione di produzione”.  

La manifestazione è riservata esclusivamente agli operatori dell’informazione e del settore enogastronomico ed agroalimentare e agli addetti ai lavori. 

Pink Floyd Immersion è lo spettacolo prodotto da Prisma Show che ripercorre l'intera carriera dei leggendari Pink Floyd. Con un repertorio di oltre 40 brani iconici della band - tra cui "Comfortably Numb", "Wish You Were Here", "Money" e gli altri capolavori - questo show offre un'esperienza unica che celebra le migliori epoche musicali del gruppo di Waters, Gilmour, Wright e Mason.

La vera rivoluzione dello spettacolo è l'audio in quadrifonia ad alta definizione, fornito ed elaborato da Zingali Acoustics, che rappresenta una delle prime implementazioni di questa tecnologia in un contesto dal vivo. Ogni nota e ogni sussurro musicale sono restituiti con una chiarezza cristallina e una profondità avvolgente, offrendo un'esperienza sonora senza precedenti, rendendo lo spettatore parte integrante della narrazione.

Dalla psichedelia degli anni '60 alle epiche composizioni progressive degli anni '70 e oltre, Pink Floyd Immersion celebra il genio musicale e l'eredità duratura dei Pink Floyd, offrendo un “viaggio fino al lato più oscuro” della loro musica. La tribute band è rinomata per l’altrettanta meticolosa attenzione ai dettagli, ricreando fedelmente il suono e l'atmosfera delle esibizioni originali dei Pink Floyd: musicisti di grande talento eseguono i “classici” universali e le “gemme” meno conosciute della discografia della band, per un’esperienza memorabile sia per i fan incalliti che per i pochi che ancora non conoscono questo universo del rock.

Pink Floyd Immersion è una vera e totale immersione, grazie all'uso di strumenti originali, cambi di costume suggestivi, scenografie spettacolari e proiezioni video. Unico nel suo genere, lo show non si limita ricreare le emozioni degli originali, ma permette di viverle intensamente, immergendosi nei momenti di maggior successo della storia musicale di una delle band più conosciuta al mondo.

Queste le date annunciate ad oggi:

8 novembre 2024 BOLZANO Teatro Cristallo
16 novembre 2024 MARTINA FRANCA Teatro Nuovo
28 novembre 2024 UDINE Teatro Palamostre
29 novembre 2024 ROVIGO Teatro Duomo
30 novembre 2024 VERONA Teatro Alcione

13 dicembre 2024 POGGIO A CAIANO Teatro Ambra
15 gennaio 2025 ROMA Teatro Ghione
16 gennaio 2025 ROMA Teatro Ghione
17 gennaio 2025 ROMA Teatro Ghione
1 febbraio 2025 PERGINE Teatro Comunale
6 febbraio 2025 FUSIGNANO Teatro Moderno
7 febbraio 2025 MODENA Teatro Michelangelo
8 febbraio 2025 CASALECCHIO Teatro Casalecchio
9 febbraio 2025 COLLECCHIO Teatro Crystal
1 marzo 2025 VELLETRI Teatro Nuovo
20 marzo 2025 CAMOGLI Teatro Sociale
21 marzo 2025 RIVOLI Teatro Don Bosco
22 marzo 2025 CANTU Teatro Fumagalli
26 aprile 2025 SULMONA Teatro Maria Caniglia

 

Il regista e produttore Michele Lunella ha presentato al Festival del Cinema Italiano di Patti (ME) il suo ultimo lavoro cinematografico “Andiamo avanti… Le due strade del successo”. Il film è stato proiettato davanti ad una vasta platea che ha gradito la produzione del regista campano. “Andiamo avanti… Le due strade del successo”, disponibile su Amazon Prime, rappresenta un segnale di ripartenza per un settore profondamente scosso dall’inattività forzata a causa del Covid-19, illustra tematiche attuali, di interesse comune, offrendo vari spunti di riflessione.

Michele Lunella ha dichiarato: "Sono felice di aver avuto la possibilità di proiettare il mio ultimo film durante il Festival del Cinema Italiano, che celebra e valorizza le produzioni nazionali. Ho realizzato “Andiamo avanti… Le due strade del successo” con l'intento di portare sul grande schermo una condizione frequente tra i ragazzi che sognano di raggiungere il successo nel settore dello spettacolo e mi lusinga ammirare l’accoglienza che la pellicola ha avuto in questo bellissimo contesto. L’industria cinematografica italiana è poco attiva da tempo e per noi addetti ai lavori non è sempre facile riuscire a realizzare un determinato progetto, ma questo evento rappresenta anche lo sprono a non mollare. Ricevere complimenti dal pubblico, dai registi e dai produttori, dai personaggi del mondo del cinema, della cultura e del giornalismo, aiuta ad andare avanti e a guardare oltre l’ostacolo. La mia esperienza al Festival del Cinema Italiano è estremamente positiva e spero vivamente di tornare a Patti con una nuova produzione”.

 

 

 

 

A 35 anni dalla prima messa in scena di uno spettacolo che ha fatto la storia del teatro italiano, Enrico Brignano riporta sul palco la leggenda musicale scritta da Gigi Magni e musicata da Nicola Piovani: “I 7 re di Roma” (prodotta da Vivo Concerti & Enry B. Produzioni), una rappresentazione della grande tradizione targata “Garinei e Giovannini”.

Sarà il Teatro Sistina di Roma (e non poteva essere altrimenti) a ospitare il debutto de ‘I 7 Re di Roma’ (dall’8 ottobre 2024) che però girerà per tutta Italia, toccando Torino (Teatro Alfieri dall’11 dicembre), Padova (Gran Teatro Geox dal 18 dicembre), Bologna (Europaditorium dal 9 gennaio 2025), Bari (Teatro Team dal 22 gennaio), Napoli (Teatro Augusteo dal 30 gennaio), Milano (Teatro Arcimboldi dal 19 febbraio), Firenze (Teatro Verdi dal 6 marzo) e Catania (Teatro Metropolitan dal 23 marzo).

L’attore ripropone questo grande classico cercando un equilibrio tra la tradizione e i tempi moderni, con un adattamento rispettoso del precedente ma sicuramente più corrispondente al gusto - e ai tempi - di oggi (l’adattamento al testo è curato da Manuela D’Angelo). I mitici sette re all’origine della fondazione di Roma si susseguiranno, in un rocambolesco alternarsi di travestimenti di Brignano, tra canzoni, balli e vicende più e meno note, riconducibili agli albori della storia. Tra mito e realtà, affiancato da Michele Gammino nel ruolo di Giano, un po’ Dio e un po’ narratore, Brignano ci riporterà indietro nel tempo insieme a una compagnia giovane e brillante, per mostrare che in fondo, per quanto i tempi cambino, la natura dell’uomo resta sempre la stessa e, a distanza di secoli, ciò che persegue è ancora l’ideale di libertà che rende una vita degna di essere vissuta.

Sul palco, insieme a Brignano e Gammino, Pasquale Bertucci, Giovanna D’Angi, Ludovica Di Donato, Michele Marra, Simone Mori, Ilaria Nestovito, Andrea Perrozzi, Andrea Pirolli, Emanuela Rei ed Elisabetta Tulli. Scene di Mauro Calzavara, disegno luci di Marco Lucarelli, costumi di Paolo Marcati, coreografie di Thomas Signorelli, regista assistente Pierluigi Iorio.

I biglietti saranno disponibili su www.vivoconcerti.com da giovedì 13 giugno dalle ore 14 e in tutti i punti vendita autorizzati da martedì 18 giugno dalle ore 11.

 

Dettagli date tour

ROMA – TEATRO SISTINA

(biglietti da 70 a 40 euro esclusa prevendita)

Martedì 8 ottobre 2024 ore 20.30

Mercoledì 9 ottobre 2024 ore 20.30

Giovedì 10 ottobre 2024 ore 20.30

Venerdì 11 ottobre 2024 ore 20.30

Sabato 12 ottobre 2024 ore 20.30

Domenica 13 ottobre 2024 ore 16.00

Mercoledì 16 ottobre 2024 ore 20.30

Giovedì 17 ottobre 2024 ore 20.30

Venerdì 18 ottobre 2024 ore 20.30

Sabato 19 ottobre 2024 ore 20.30

Domenica 20 ottobre 2024 ore 16.00

Mercoledì 16 ottobre 2024 ore 20.30

Giovedì 17 ottobre 2024 ore 20.30

Venerdì 18 ottobre 2024 ore 20.30

Sabato 19 ottobre 2024 ore 20.30

Domenica 20 ottobre 2024 ore 16.00

Mercoledì 23 ottobre 2024 ore 20.30

Giovedì 24 ottobre 2024 ore 20.30

Venerdì 25 ottobre 2024 ore 20.30

Sabato 26 ottobre 2024 ore 20.30

Domenica 27 ottobre 2024 ore 16.00

Mercoledì 30 ottobre 2024 ore 20.30

Giovedì 31 ottobre 2024 ore 20.30

Venerdì 1 novembre 2024 ore 20.30

Sabato 2 novembre 2024 ore 20.30

Domenica 3 novembre 2024 ore 16.00

Mercoledì 6 novembre 2024 ore 20.30

Giovedì 7 novembre 2024 ore 20.30

Venerdì 8 novembre 2024 ore 20.30

Sabato 9 novembre 2024 ore 20.30

Domenica 10 novembre 2024 ore 16.00

Mercoledì 13 novembre 2024 ore 20.30

Giovedì 14 novembre 2024 ore 20.30

Venerdì 15 novembre 2024 ore 20.30

Sabato 16 novembre 2024 ore 20.30

Domenica 17 novembre 2024 ore 16.00

Mercoledì 20 novembre 2024 ore 20.30

Giovedì 21 novembre 2024 ore 20.30

Venerdì 22 novembre 2024 ore 20.30

Sabato 23 novembre 2024 ore 20.30

Domenica 24 novembre 2024 ore 16.00

Mercoledì 27 novembre 2024 ore 20.30

Giovedì 28 novembre 2024 ore 20.30

Venerdì 29 novembre 2024 ore 20.30

Sabato 30 novembre 2024 ore 20.30

Domenica 1 dicembre 2024 ore 16.00

 

TORINO – TEATRO ALFIERI

(biglietti da 70 a 45 euro esclusa prevendita)

Mercoledì 11 dicembre 2024 ore 21.00

Giovedì 12 dicembre 2024 ore 21.00

Venerdì 13 dicembre 2024 ore 21.00

Sabato 14 dicembre 2024 ore 21.00

Domenica 15 dicembre 2024 ore 16.30

 

PADOVA – TEATRO GEOX

(biglietti da 70 a 40 euro esclusa prevendita)

Mercoledì 18 dicembre 2024 ore 21.15

Giovedì 19 dicembre 2024 ore 21.15

Venerdì 20 dicembre 2024 ore 21.15

Sabato 21 dicembre 2024 ore 21.15

Domenica 22 dicembre 2024 ore 17.00

 

BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM

(biglietti da 70 a 45 euro esclusa prevendita)

Giovedì 9 gennaio 2025 ore 21.00

Venerdì 10 gennaio 2025 ore 21.00

Sabato 11 gennaio 2025 ore 21.00

Domenica 12 gennaio 2025 ore 16.30

 

BARI – TEATRO TEAM

(biglietti da 70 a 50 euro esclusa prevendita)

Mercoledì 22 gennaio 2025 ore 21.00

Giovedì 23 gennaio 2025 ore 21.00

Venerdì 24 gennaio 2025 ore 21.00

Sabato 25 gennaio 2025 ore 21.00

Domenica 26 gennaio 2025 ore 16.30

 

NAPOLI – TEATRO AUGUSTEO

(biglietti da 70 a 40 euro esclusa prevendita)

Giovedì 30 gennaio 2025 ore 21.00

Venerdì 31 gennaio 2025 ore 21.00

Sabato 1 febbraio 2025 ore 21.00

Domenica 2 febbraio 2025 ore 16.30

 

MILANO – TEATRO ARCIMBOLDI

(biglietti da 70 a 40 euro esclusa prevendita)

Mercoledì 19 febbraio 2025 ore 21.00

Giovedì 20 febbraio 2025 ore 21.00

Venerdì 21 febbraio 2025 ore 21.00

Sabato 22 febbraio 2025 ore 21.00

Domenica 23 febbraio 2025 ore 16.30

Martedì 25 febbraio 2025 ore 21.00

Mercoledì 26 febbraio 2025 ore 21.00

Giovedì 27 febbraio 2025 ore 21.00

Venerdì 28 febbraio 2025 ore 21.00

Sabato 1 marzo 2025 ore 21.00

Domenica 2 marzo 2025 ore 16.30

 

FIRENZE – TEATRO VERDI

(biglietti da 70 a 35 euro esclusa prevendita)

Giovedì 6 marzo 2025 ore 20.45

Venerdì 7 marzo 2025 ore 20.45

Sabato 8 marzo 2025 ore 20.45

Domenica 9 marzo 2025 ore 16.45

 

CATANIA – TEATRO METROPOLITAN

(biglietti da 70 a 45 euro esclusa prevendita)

Domenica 23 marzo 2025 ore 16.30

Martedì 25 marzo 2025 ore 21.00

Mercoledì 26 marzo 2025 ore 21.00

 

 

Grande successo alla Stazione Marittima, teatro quest’anno di VitignoItalia 2024, il XVIII Salone del Vino a Napoli diretto da Maurizio Teti, per gli showcooking degli chef a cura della Buona Tavola Magazine. Presentati dal direttore e giornalista enogastronomico Renato Rocco, si sono alternate nella seconda giornata della kermesse tre stelle della ristorazione campana: Giuseppe Auricchio, executive chef del Ravida Resort Pompei, coadiuvato dal giovane talento dei lievitati, il pizzaiolo Nicola Cesarano della pizzeria Pomodorì Pompei; Domenico Savio Pezzella, executive chef del Sohara Luxury Club, di Maris Eventi e del Demodè Cool Restaurant; e Cristian Oliviero, executive chef del Dejavu Club Restaurant di Pozzuoli e del Blue Wave di Capo Miseno a Bacoli.

Gli abbinamenti dei vini erano a cura dei sommelier dell’AIS Campania e ha presentato le aziende Luciano D’Aponte, funzionario della Regione Campania. Comune denominatore, oltre all’eccellenza e alla qualità dei prodotti e delle materie prime utilizzate, il pesce azzurro, vanto del nostro mare, già protagonista l’anno scorso a dicembre 2023 del primo festival del pescato flegreo, Azzurro Pozzuoli, seguito sempre dalla Buona Tavola.

Ad aprire ci ha pensato uno starter degno dell’Alta Cucina, firmato dallo chef Peppe Auricchio del Ravida e con l’aiuto, per la parte del lievitato, di Nicola Cesarano di Pomodorì: uno sgombro marinato agli agrumi, con foie gras di baccalà dell’azienda Unifrigo Gadus di Andrea Eminente, su pane cotto al vapore, con dadolata di limone candito, fiori eduli e il tocco finale dell’elisir di scarola riccia e olio EVO. Il tutto accompagnato da un Greco di Tufo.

Una vera e propria pasticceria di mare è quella che lo chef Domenico Savio Pezzella ha preparato al secondo showcooking, con richiami alla pasta reale di antica memoria napoletana e alla frutta di Martorana di ispirazione siciliana. Grazie all’azienda Acquamarina di Luciano Cavaliere, lo chef ha portato 5 tipologie di mignon, realizzate coi loro prodotti ittici come spigola e orata: una sfera di spigola con zeste di arancio, glassata al frutto della passione e con gel al cocco e croccante al riso Carnaroli e blu Coraçao; una pera in miniatura realizzata in consistenza con base di tartare d’orata all’arancio, glassatura di purea di pera e biscotto dolce salato al pepe rosa; una piccola tartare di spigola al lime, gel al lampone e al violet, e la foglia della violetta, e per base un disco biscottato al cacao e al pepe rosa; un bignè, la classica zeppola partenopea con ganache di polpa di spigola, oliva taggiasca e pomodoro secco, il tutto aromatizzato al limone; e poi un babà classico napoletano bagnato alla birra, invece che al Rhum, con una tartare di orata all’interno e lime, con crema al limoncello che richiama l’agrume, e cipolla di Tropea caramellata al vino Barolo e consistenza di orata. Una Falanghina spumantizzata ha accompagnato gli assaggi.

Per chiudere in bellezza, lo chef del Dejavu Oliviero ha proposto un piatto fresco e decisamente estivo: farro perlato cotto in un infuso di limone, condito con colatura di alici di Cetara DOP dell’azienda Iasa, rappresentata da Lucia Di Mauro, e decorato con fiori eduli e misticanza. Note agrumate fresche per un’insalata leggera che non rinuncia alla sapidità e al gusto deciso dell’eccellenza della Costiera Amalfitana. Come abbinamento è stato scelto un bianco Lacryma Christi.

Sarà la cantautrice e attrice Clara Soccini, in arte Clara la madrina della 21° edizione del Magna Graecia Film Festival, ideato e diretto da Gianvito Casadonte che si svolgerà a Catanzaro dal 27 luglio al 4 agosto 2024 e che prevede concorsi dedicati alle sezioni di Opere prime italiane e a quelle internazionali e di documentari, curate rispettivamente da Silvia Bizio e Antonio Capellupo.

La notizia è stata annunciata stamattina all’Italian Pavilion di Cannes dal direttore CasadonteClara Soccini si aggiunge al ricco parterre del Magna Graecia Film Festival 2024, che ad oggi annovera, tra i prossimi ospiti, l'attore, regista e sceneggiatore statunitense Premio Oscar Tim Robbins che terrà un concerto con il suo gruppo, i Tim Robbins and the Rogues Gallery Bandvenerdì 2 agosto all'Arena Porto di Catanzaro.

Sono orgogliosa e grata di essere stata scelta come madrina del Magna Graecia Film Festival – ha dichiarato la giovane artista - il cui obiettivo da sempre è quello di scoprire nuovi talenti e riconoscere l’arte già affermata. In questo anno di grandi cambiamenti per la mia vita, non vedo l’ora di condividere la gioia di aver reso il mio sogno, la musica, il mio lavoro con gli ospiti di quest’edizione, in una terra che per me sa di magia e generosità.

Clara Soccini, in arte Clara, nasce nel 1999 nella provincia di Varese e, dopo essersi avvicinata giovanissima al mondo della moda, coltiva la passione che aveva per la musica fin da bambina nel 2020. Dopo una prima collaborazione con l’artista Nicola Siciliano, pubblica i suoi primi quattro singoli ufficiali. Inizia così a sperimentare con la propria voce e far conoscere la sua personalità, confermata anche dal debutto nel mondo cinematografico nella serie tv campione d’incassi “Mare Fuori 3”, dove interpreta Giulia/Crazy J. All’interno della serie, Clara mantiene la sua identità da musicista con il suo brano “Origami all’alba”, certificato triplo disco di platino, per mesi stabile in Top20 nelle classifiche Fimi/Gfk e Spotify Italia. Il 28 aprile 2023 è uscito il singolo “Cicatrice”, seguito dalle collaborazioni nei brani “Replay” di MV Killa e “Un milione di notti” di Mr Rain (disco di platino). Vincitrice di Sanremo Giovani 2023 con il brano “Boulevard”, è tra gli artisti in gara al Festival di Sanremo 2024 con “Diamanti Grezzi” (disco di platino). A febbraio 2024 veste nuovamente i panni di Crazy J nella quarta stagione di “Mare Fuori”, per la quale ha scritto l’inedito “Ragazzi Fuori”, canzone contenuta nel suo album d’esordio, “PRIMO”, uscito dal 16 febbraio 2024. In autunno sarà in tour nei club, preceduto dalle date estive nei festival.

 

 

 

Il Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura, Calabria Straordinaria - brand della Regione Calabria - Assessorato al Turismo -, Calabria Film Commission, Comune di Catanzaro, Lilt - Lega Italiana per la lotta contro il cancro.

Le Colonna d'Oro assegnate durante il Festival sono realizzate dal Brand Gb Spadafora.

Si tiene al Cinema Farnese Arthouse di Roma (Campo de' Fiori, 56), il 30 e 31 maggio 2024 la prima tappa della terza edizione di Luso! Mostra itinerante del nuovo cinema portoghese. Il programma romano prevede la presenza dell'attrice e regista Maria de Medeiros e quattro film che approfondiscono l’interesse e soddisfano la curiosità del pubblico italiano, facendo conoscere la realtà cinematografica portoghese, poco conosciuta al di fuori del circuito dei grandi festival. Un quadro eterogeneo e di ampio spettro, per raccontare il Portogallo di ieri e di oggi, che passa dalla Rivoluzione dei Garofani descritta da Maria de Medeiros con Stefano Accorsi e da una mostra fotografica al thriller psicologico con protagonista il poeta Fernando Pessoa, passando per il dramma al femminile e per la voce e la carriera della cantante di morna Cesária Évora. Tutti i film sono distribuiti in Italia da Risi Film e proiettati in versione originale, con sottotitoli in italiano. Il festival continuerà da settembre la sua veste itinerante in varie città italiane.

La giornata al Cinema Farnese Arthouse di Roma di giovedì 30 maggio ha inizio alle ore 18:30 con la proiezione di “Fernando Pessoa e il club del nulla” diretto da Edgar Pêra, con Miguel Borges e Victoria Guerra. Thriller psicologico, in cui il poeta e scrittore ospita nella sua mente un 'Club del Nulla' popolato di eteronimi. In questo universo parallelo è altissimo il pericolo che la psiche si frantumi. La minaccia si concretizza con l’arrivo di Ofélia, donna misteriosa che proviene dal mondo reale. Alle ore 21:00 la regista, sceneggiatrice e attrice Maria de Medeiros, già icona di Pulp Fiction di Quentin Tarantino, presenta al pubblico romano il suo “Capitani d'Aprile”, interpretato dalla stessa regista con Stefano Accorsi. Film lirico sulla Rivoluzione dei Garofani, imperniato di una natura politica e pacifica, offre un ritratto affettuoso e sincero di un momento storico che ha cambiato il Portogallo, ventiquattro ore tra il 24 e il 25 aprile 1974, il giorno dell'incruento colpo di stato militare e di una rivoluzione popolare vissuta da tre personaggi: due capitani e una professoressa di letteratura e giornalista.

Venerdì 31 maggio alle ore 18:30 la proiezione di “Appena vivere” di João Canijo, film vincitore dell'Orso d'Argento al Festival di Berlino 2023, interpretato da Anabela Moreira e Rita Blanco. Ambientato in un albergo portoghese gestito da donne di diverse generazioni della stessa famiglia in cui covano vecchi risentimenti e per cui l'arrivo inaspettato di una nipote riaccende tensioni... Alle ore 21:00 la proiezione del documentario “Cesária Évora, la Diva dai piedi scalzi”, diretto da Ana Sofia Fonseca, un viaggio affascinante attraverso la vita e la carriera della cantante di morna Cesária Évora che svela in modo intimo l’anima di una leggenda della musica. Dalle umili origini come cantante nei piccoli locali di Capo Verde fino alla fama mondiale a 51 anni, Cesária ha affrontato sfide e conquistato il cuore del mondo con la sua voce.

L’obiettivo di Luso! è – sottolineano gli organizzatori - quello di promuovere e far conoscere il cinema portoghese in Italia attraverso la diffusione di una serie di opere rappresentative della sua cinematografia. Il tutto dopo il successo delle edizioni precedenti, che hanno coinvolto più di 30 città e circa 4.500 spettatori”.

In concomitanza con il festival, si apre a Roma, al Mattatoio, dal 24 maggio al 25 agosto 2024, la mostra “L’alba che aspettavo. Portogallo, 25 aprile 1974 - Immagini di una rivoluzione”, promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, proposta dall’Ambasciata del Portogallo in Italia, con il Camões, I. P., il Ministero della Cultura del Portogallo e curata da Alessandra Mauro con Contrasto. La mostra ripercorre, a cinquant’anni di distanza, gli eventi della Rivoluzione dei garofani (così chiamata per il gesto di una donna, Celeste Caeiro, che in una piazza di Lisbona cominciò a offrire garofani ai soldati): un grande evento collettivo, un momento di svolta per il Paese, le sue riforme e la sua vita sociale.

La terza edizione di Luso! è organizzata dall’Associazione Il Sorpasso, responsabile dell’organizzazione del Festival del Cinema Italiano in Portogallo, Brasile, Angola, Mozambico, Capo Verde e Timor Est. Un gruppo di professionisti del cinema con una comprovata esperienza internazionale e dimostrata capacità nell’organizzare e gestire eventi di queste dimensioni. Inoltre, l’Associazione Il Sorpasso dispone di un’equipe locale italiana con formazione specifica che opera nelle varie località dove il festival si propone di raggiungere. Il festival si avvale dell’appoggio di: ICA - Istituto del Cinema e Audiovisivo Portoghese Ministero, Ambasciata del Portogallo in Italia, Instituto Camões e Risi Film.

Scade il 2 giugno 2024 il bando di iscrizione alla settima edizione del Pop Corn Festival del Corto, concorso cinematografico di cortometraggi aperto a tutti i video-makers nazionali e internazionali. Il tema scelto per quest'anno è: “Unicità, la bellezza dell’imperfetto”. Il festival, che sarà presentato dall’attore Andrea Dianetti, si tiene il 26, 27 e 28 luglio 2024 in Piazzale dei Rioni a Porto Santo Stefano sul Monte Argentario (GR), si avvale della direzione artistica di Francesca Castriconi ed è ideato e organizzato dall'Associazione Argentario Art Day APS con il contributo e il patrocinio del Comune di Monte Argentario e della Regione Toscana. Tutte le informazioni al link www.popcornfestivaldelcorto.it .

La locandina del festival – dal titolo “No haber nacido animal es mi secreta nostalgia” - di questa edizione è realizzata dal grafico illustratore Marco Lovisatti. Padovano, classe 1977, con 20 anni di esperienza nel settore pubblicitario, editoriale e cinematografico, dal 2004 Lovisatti collabora con le principali agenzie pubblicitarie come visualizer e con importanti testate e riviste culturali come illustratore e grafico. Dal 2010 collabora con le principali case di produzione e distribuzione cinematografica nella realizzazione di poster per il cinema e dal 2021 realizza scenografie video per spettacoli di danza con coproduzioni internazionali. L'iscrizione al festival dovrà avvenire entro e non oltre il 2 giugno 2024 e i cortometraggi selezionati dovranno pervenire entro il 15 giugno. Il Pop Corn Festival prevede tre categorie di cortometraggi: italiani, internazionali e d’animazione. Ogni lavoro non dovrà essere superiore ai 20 minuti di durata compresi titoli di testa e coda. Si accettano anche lavori in lingua straniera, purché muniti di sottotitoli in italiano o in inglese. Ogni candidato potrà iscrivere una o più opere. Il costo di iscrizione è di 15 € fino al 20 maggio e di 20 € se l'iscrizione avviene fino al 2 giugno.

Le opere selezionate che parteciperanno al Pop Corn Festival del Corto saranno sottoposte alla valutazione di una Giuria Artistica composta da professionisti del settore capitanati dallo scrittore, sceneggiatore e regista Federico Moccia, dal pluripremiato montatore Marco Spoletini, dall’esperta di marketing strategico presso Rai Cinema Manuela Rima, dal giornalista e critico cinematografico Carlo Griseri, dal direttore artistico del Sudestival, Michele Suma e dal costumista e scenografo Stefano Giovani. A scegliere il Premio Panalight Manuela Pasqualetti, Rentale and Sales Manager per Cinecittà Panalight e Panalight Spa e per il Premio Mujeres nel Cinema, la presidentessa Giulia Rosa D’Amico. A condurre la conferenza stampa di apertura la giornalista cinematografica Claudia Catalli.

Numerosi i premi del festival. Il Miglior corto nella categoria “Corti Italiani” riceverà un premio in denaro di 1.000 euro e il trofeo Pop Corn Festival. Anche al Miglior corto nella categoria “Corti Internazionali” andranno 1.000 euro e il trofeo Pop Corn Festival, così come al Miglior corto nella categoria “Corti d’Animazione”, cui andrà il premio di 1.000 euro e il trofeo Pop Corn Festival. Al corto con l’idea più originale andrà il Premio Raffaella Carrà di 4.000 euro e sarà proiettato al Sudestival, il Festival del Cinema della città di Monopoli con il quale il Pop Corn Festival è gemellato. Quindi, i Premi Panalight, che daranno ai vincitori buoni per il noleggio di attrezzatura cine-televisiva del valore complessivo di 8.000 euro. Ancora, il Premio Mujeres del Cinema al corto realizzato da un’autrice o a una storia incentrata su una tematica legata all’universo femminile. Infine, il Premio del Pubblico, il Trofeo Pop Corn Festival al miglior corto, scelto da una Giuria Popolare. Alla sua prima edizione, il Premio Crew United, per i tre registi premiati nelle tre categorie, che  consiste in 5 anni di Premium Membership con formula Video+ (upload di clip/showreel) pari a un valore di 600 euro. Nuovo partner del festival, Crew United è il più ampio network di professionisti dell'industria dell'audiovisivo in Europa, fondato alla fine degli anni Novanta e ora disponibile anche Italia, risorsa essenziale per chi lavora in produzione.

 

Nell’ultimo romanzo di Max Deste, il quarto, il protagonista racconta la sua parabola esistenziale attraverso un diario che ha la particolarità di essere scritto in versi endecasillabi, che da subito ci permettono di trovare un ritmo avvolgente in un continuo sali e scendi di emozioni. Deste si affida dunque al verso della tradizione per accendere un faro sull’importanza della figura del poeta e più in generale della poesia. Questo ritmo rende infatti la scelta delle parole fondamentale per mantenere la tensione emotica, permettendoci di assaporare fino in fondo con gli stati d’animo del protagonista.

Sono numerosi i temi che emergono da questa storia, a cominciare del fatto che il protagonista vive a cavallo dagli anni Ottanta fino al 2022. Siamo dunque di fronte ad un romanzo di formazione che vede un ragazzo di quattordici anni diventare adulto e poi a sua volta genitore. Viene pertanto affrontato sia il disagio adolescenziale sia quello degli adulti. Momenti di sofferenza in diversi luoghi quotidiani, dalla casa alla scuola, dal lavoro alla palestra, fino alle città di notte e al mare. Inizialmente, la lettura dei classici dà un primo conforto al protagonista che soffre chiaramente di solitudine, in seguito sarà proprio la scrittura di questo diario che lo farà stare meglio, evocando i suoi i suoi fantasmi e poi esorcizzandoli.

Con questa nuova prova, Deste sperimenta una nuova forma, quella del romanzo in versi o se vogliamo quella del poema narrativo. Un’opera profonda e divertente al tempo stesso, un po’ come i romanzi precedenti, con un finale esplicito e non più solo in sospeso, In definitiva Deste ci lascia con il suo insegnamento che rimanda alla sua pratica del buddhismo. Lasciare andare è un mantra per la felicità. 

Come in passato, Deste non si accontenta solo delle parole, ma in quanto cantautore, ha realizzato una colonna sonora di nove canzoni dal titolo “Omaggio al poeta”, omaggio proprio al protagonista del romanzo.

Max Deste è uno scrittore e cantautore svizzero. Laureato in lettere a Losanna con una tesi su Silone, in seguito ricercatore presso il FNS, attualmente vive nel Canton Ticino, dove è insegnante di scuola media e docente DFA. Dopo la raccolta poetica Chiarori in una notte senza stelle (2006), e la trilogia teatrale Le metamorfosi (2011), ha pubblicato quattro romanzi: Show Surprise (2013), Segui il tuo respiro (2017), Il desiderio di cadere (2022) e Lasciare andare (2024). Sul piano musicale, si segnalano in particolare gli album Borderline (2008), Solitaire (2009), Rumore primo (2011), We are the same (2013), Il tuo cigno è morto (2013), Ok Silenzio (2018), Antidoto 21 (2021) e Omaggio al poeta (2023). Diversi singoli sono ancora diffusi in numerose radio e alcuni hanno raggiunto i primi posti delle classifiche indie italiane.

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