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Emmeffe torna a sorprendere con il suo nuovo album “Piano Sessions”

Emmeffe torna a sorprendere con il suo nuovo album Piano Sessions: otto improvvisazioni al pianoforte alla scoperta dell’ignoto.

“A volte sentiamo di voler cambiare tutto. Regole, schemi, detestiamo gli stereotipi, le cose che facciamo come devono essere fatte. Questo lavoro nasce dall’esigenza di infrangere le regole, di lasciarsi trasportare, di avventurarsi in territori ignoti così come facevamo da bambini, recuperando il gusto della scoperta e tornando a sorprenderci

E a sorprendere Emmeffe, all’anagrafe Marco Fantin, questa volta ci prova per davvero abbandonando per un attimo la musica elettronica e dedicandosi a queste otto brevi composizioni al pianoforte per un totale di 18 minuti di musica totalmente improvvisata.

Mi piaceva l’idea di utilizzare la musica come metafora di un viaggio di cui conosciamo la partenza ma non la destinazione. Niente regole, niente metronomo, nessuna correzione, niente di niente, solo la libertà di mettere le mani sulla tastiera e lasciare uscire la musica, liberandola dalle sbarre che sempre più la costringono in spazi ristrettissimi”.

Marco Fantin è nato a Vercelli nel 1971. Sin da piccolo si è appassionato alla musica, imparando a suonare diversi strumenti con curiosità e passione. Dopo gli studi di pianoforte ad indirizzo classico si è dedicato all’armonia e teoria musicale, uso dei sintetizzatori e allo studio della chitarra rock, pop e funk. Tra le sue numerose collaborazioni ed esperienze citiamo quella con la band Arcansiel della corrente Neoprogressive. Suoi i synth in tre brani dell’album "Swimming in the Sand" del 2004.

È stato anche membro fondatore e chitarrista degli Infrared, rock band milanese con cui ha realizzato l’Ep omonimo nel 2016 e il primo album "Souls" nel 2017, componendo le parti per chitarra. Con la stessa formazione ha aperto il concerto dei Jane’s Addiction al Fabrique di Milano durante la loro unica data italiana del tour del 2016. Dopo questa parentesi rock si riaccende il suo interesse per la musica elettronica e i sintetizzatori e nel 2018 dà vita al progetto Emmeffe, che nel 2019 lo vede debuttare da solista con l’album elettronico e ambient "Trust".

Oggi Stephan Bodzin, Jon Hopkins, Aphex Twin e Christian Löffler sono i suoi artisti di riferimento. Da quando ha riscoperto la musica elettronica, grazie anche al crescente interesse che l’ha riportata sulla scena, Marco Fantin si dedica con entusiasmo e creatività alla sperimentazione. Le sue conoscenze sulla sintesi sonora, perfezionate durante il periodo d’oro dei synth negli anni ’80, fondano un solido background per un’appassionante avventura in questo universo musicale.

L'album “Piano Session” di Emmeffe è disponibile in tutti i Music Store digitali.

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